martedì 3 gennaio 2012

Recensione film - Bloody Psycho

Questo B-movies del 1989 ad opera del regista Lucchetti è uno dei cult horror-trash che andavano molto in voga verso la fine degli anni '80 e inizia '90.
Il problema maggiore è quello della scarsa sceneggiatura, che porta a situazioni improbabili o adirittura prive di senso. La stessa cosa la si può dire anche per quanto concerne i dialoghi.
E' evidente che i mezzi a disposizione scarseggiavano ma a mio parere non è stata una buona idea infarcire la pellicola di siparietti sexy (come se si cercasse di tenere viva l'attenzione del malcapitato spettatore).
Anche se a tratti è involontariamente divertente, la sensazione più diffusa è la noia e la totale mancanza di suspance.
Non molto azzeccato il finale, mentre a mio parere alcune musiche (che sono praticamente sempre presenti) sono ben riuscite (non certo quelle sintetizzate, che si possono udire durante le sedute pranaterapeutiche).
E' importante sottolineare che questo film è compreso nella raccolta di pellicole denominata "Lucio Fulci presenta..." ma che il sommo maestro non ha nulla a che vedere con questo filmetto.
Per la trama e  i personaggi vi lascio alla video recensione.


Amanti del trash, commentate!

Recensione film - 4 mosche di velluto grigio

Questo sottovalutato film di Argento è a mio parere il migliore della "Triologia degli animali".
Con 4 mosche di velluto grigio, il regista romano, pare sperimentare nuove idee e tecniche ed è pervaso da interessanti ispirazioni. Non a caso è il predecessore di capolavori come "Profondo Rosso" e "Suspiria".
C'è una marcata componente comica/grottesca, strani sogni premonitori (che infondono nella pellicola componenti sopranaturali) e una trama che segue delle vicende molto articolate.
Il finale è un pò scontato ma realizzato magistralmente.
Buono l'idea di poter risalire all'assassino tramite l'ultima immagine impressa nell'occhio della vittima.
Ottima, a mio parere, il commento sonoro ad opera di Ennio Morricone!



Attendo vostri commenti :D